Prega per Israele! – 22 febbraio 2003

Pregate per la pace di Gerusalemme!

Salmo 122:6

Resti la mia lingua attaccata al palato,

se non mi ricordo di te

– se non metto Gerusalemme

al di sopra della mia più grande gioia.

Salmo 137:6

"Benedirò quelli che ti benediranno

e maledirò chi ti maledirà.

E in te saranno benedette

tutte le famiglie della terra!"

Genesi 12:3

Informazioni varie

Deficit, livello di povertà e disoccupazione crescenti sono i problemi maggiori dopo il terrorismo e la minaccia di guerra. Le precipitazioni stanno facendo risalire lentamente il livello del lago di Tiberiade (il Mar della Galilea dei Vangeli). Numerose strade sono inondate e l'accesso al monte Hermon è chiuso a causa delle tempeste di neve. Il lago di Tiberiade, principale serbatoio d'acqua dolce d'Israele rimane comunque ancora diversi metri sotto il livello di guardia.

In Israele è stato distribuito un libretto in sette lingue con le istruzioni per spiegare agli israeliani cosa fare in caso di guerra con l'Iraq. La brochure spiega cosa significa un attacco con armi convenzionali o non convenzionali, un attacco chimico o biologico, e descrive anche i vari tipi di missili e testate. Quando scatta l'emergenza ogni cittadino deve rispettare precise istruzioni nel caso in cui si trova in casa propria, sul posto di lavoro o per strada (a piedi o nella propria auto). Il libretto elenca una lista di generi, alimentari e non, di cui è necessario fare provvista e che bisogna predisporre nel rifugio, per esempio: coperte, lampade, radio, alimenti, giocattoli, vestiario, medicine, libri, eccetera.

Il governo sta valutando se sia necessario vaccinare tutta la popolazione contro il vaiolo – un documento rivela che già nel 1991 Saddam Hussein aveva progettato di usare armi batteriologiche contro Israele.

Le maschere antigas sono state distribuite e messe a disposizione anche dei pochi turisti rimasti a Gerusalemme. Intanto 2 milioni di israeliani non hanno un rifugio atomico nemmeno nei paraggi di casa. Molti rifugi sono inadeguati.

L'odio islamico continua a crescere. Già alla fine del 2001 l'ex presidente iraniano Rafsanjani ha espresso il pensiero del mondo islamico: parlando apertamente della possibilità di usare armi nucleari ha detto che "una bomba atomica risolverebbe il problema d'Israele".

Intanto la nazione ebraica si prepara a una guerra su tre fronti: a nord con gli hezbollah del Libano (sostenuti da Siria e Iran), a nord-est con la Siria, e dal cielo con i missili di Saddam Hussein. Oltre a ciò è continuamente attaccata all'interno dal fronte palestinese.

Basso livello del lago di Tiberiade.

Una soldatessa insegna ai ragazzi

come mettere la maschera antigas.

Batteria antimissili Arrow

per la difesa contro attacchi.

Non si contano gli attacchi sventati (e non) con granate, cocktail Molotov, razzi Kassam (da Gaza, sparati anche verso scuole), razzi Katyusha (dal Libano), obici di mortaio, bombe, asini-bombe – poveretti… – e autobombe. Sono stati scoperti tunnel che dal Libano vanno in Israele, per introdurre rifornimenti bellici per i terroristi. Anche fra Gaza e l'Egitto gallerie vengono regolarmente scoperte e distrutte dall'esercito israeliano.

Signore, dà saggezza – mente, orecchie, occhi aperti ai responsabili del governo e dell'esercito per riconoscere gli attacchi e predisporre le misure necessarie.

Aiutali ad essere giusti, proteggili dai nemici.

Dimostra chiaramente a tutto il mondo che Tu sei Dio e che i Tuoi decreti rimangono saldi.

Alla fine di gennaio lo stato d'allerta in Israele è salito al livello "Barad Adom" – grandine rossa. (Una curiosità: qualcuno dice che nel libro di Ester è codificata per il 3 marzo 2003 la data dell'inizio della guerra "Barad Adom".) È lo stato d'allerta più elevato della nazione. Le batterie antimissili israeliane (Arrow) e americane (Patriot) sono state piazzate sul suolo ebraico e puntate verso l'Iraq e la Siria nella speranza di poter intercettare i loro Scud. Inoltre si suppone che nel sud del Libano gli hezbollah abbiano piazzato migliaia di razzi Katyusha. L'esercito ha rinforzato le sue postazioni nel nord del paese.

Uno Scud proveniente dall'Iraq impiega circa 8 minuti per percorrere i circa 600 km che lo separano da Israele. Se il sistema di difesa funziona, si accendono le sirene e radio e televisione interromperanno i programmi per segnalare alla popolazione di andare immediatamente nei rifugi, seguendo le regole ricevute.

"Va’, o mio popolo, entra nelle tue camere,

chiudi le tue porte dietro a te.

Nasconditi per un istante,

finché sia passata l’indignazione."

Isaia 26:20

O Signore, salva il tuo popolo,

il residuo d’Israele!

Geremia 31:7b

Viviamo nei tempi profetici che precedono il ritorno del Messia. Ma sono molte le prove che aspettano Israele, dovrà ancora venire il "tempo dell'angoscia per Giacobbe" (Geremia 30:7) e possiamo aspettarci che si avverino le profezie sui nemici d'Israele, come per esempio Isaia 17 su Damasco, il Salmo 83 sulle nazioni vicine, Zaccaria 12 su quelli che andranno contro Gerusalemme, Gioele 3 su quelli che dividono il paese d'Israele.

La salvezza d'Israele sarà una benedizione per tutte le nazioni (Romani 11:15). Perciò vogliamo intercedere affinché arrivi presto. Forse il Signore usa anche questi tempi d'angoscia per richiamare a Sé il Suo popolo.

Lodate Dio perché il destino d'Israele è nelle Sue mani e non nelle mani di nazioni che vogliono annientarlo. Pregate che il Suo piano di salvezza si compia prontamente.

Attacco suicida su autobus di linea israeliano.

I famigliari degli uomini-bomba ricevono un lauto compenso da Saddam Hussein e dall'Arabia Saudita.

Un soldato ispeziona un cunicolo d'infiltrazione

fra la striscia di Gaza e l'Egitto.

Ai bambini palestinesi si insegna

la lotta armata contro Israele.

Così parla il Signore, l'Eterno:

"Sebbene io vi abbia allontanati fra le nazioni

e vi abbia dispersi per i paesi,

io vi raccoglierò in mezzo ai popoli,

vi radunerò dai paesi dove siete stati dispersi,

e vi darò la terra d'Israele."

da Ezechiele 11:16-17

Così dice il Signore, l’Eterno, a queste ossa secche:

"Ecco, io faccio entrare in voi lo spirito e voi rivivrete.

Metterò su di voi la carne, vi coprirò di pelle

e metterò in voi lo spirito, e vivrete.

Allora riconoscerete che io sono l’Eterno!"

da Ezechiele 37:5-6

Pregate anche per i palestinesi, perché…

"Da questo conosceranno tutti

che siete miei discepoli:

se avete amore gli uni per gli altri."

Giovanni 13:35

Preghiere e proclamazioni
per il tempo della prova d'Israele

O Dio, non restare in silenzio!

Non tacere, non rimanere inerte, o Dio!

Poiché, ecco, i tuoi nemici tumultuano, e quelli che ti odiano alzano il capo.

Cospirano insidie contro il tuo popolo e fanno complotti contro quelli che tu proteggi.

Dicono: "Venite e distruggiamoli come nazione, e il nome d'Israele non sia più ricordato."

Salmo 83:1-4

L'Eterno fa fallire il piano delle nazioni

e annulla i disegni dei popoli.

Salmo 33:10

Chi ha disperso Israele lo raduna e lo custodisce come un pastore fa col suo gregge.

Geremia 31:10

"È dunque Efraim un figlio caro per me, un figlio delle mie delizie? Infatti, anche dopo aver parlato contro di lui, lo ricordo ancora vivamente. Perciò le mie viscere si commuovono per lui, e avrò certamente compassione di lui", dice il Signore.

Geremia 31:20

"Come potrei abbandonarti, o Efraim,

o lasciarti in balia di altri, o Israele?"

Osea 11:8

Se affligge, avrà compassione, secondo la moltitudine delle sue misericordie.

Lamentazioni 3:32

Proclamiamo che il disegno di Dio per Israele sarà completamente realizzato e che Lui sarà glorificato!

Padre, continua ad attirare il popolo ebraico a Te, secondo il Tuo sovrano piano.

Molti ebrei cercano il Signore.

La riconciliazione è possibile solo nel Messia Yeshua:

il palestinese Raja Salameh (a sinistra)

con l'ebreo Danny Meyuseff (a destra),

ex drogati e guariti due volte da Gesù!

Dio ha scelto Israele per il suo popolo

e Gerusalemme come Città del Grande Re.

Quando gli ebrei si convertiranno

Gesù ritornerà a Gerusalemme (Luca 13:35)

per regnare da lì su tutta la Terra!